Intervista a Nicola Pansa
Nel cuore di Amalfi, in un luogo dal fascino indiscutibile, si trova il locale storico della famiglia Pansa. Una realtà familiare attiva dal lontano 1830, dove da cinque generazioni si tramanda il culto della tradizione amalfitana. Oggi al timone ci sono i fratelli Nicola, Andrea e Marilla Pansa, che portano avanti una delle realtà più prestigiose e felici dello scenario gastronomico campano.
Quanto importante ritenete sia, oggi, la comunicazione digitale per la vostra attività?
È fondamentale, ma non da oggi: per noi riveste un ruolo essenziale ormai da più di dieci anni. Sicuramente alla base di tutto c’è il prodotto, che non deve mai tradire le attese. Oggi, chi ha un ottimo prodotto e non lo comunica, non fa un buon lavoro. Così come sbaglia chi comunica un prodotto che in realtà non c’è. Partendo da un’offerta di grande valore qualitativo, tanti anni fa ci siamo chiesti come comunicarla ad alti livelli. Tanti ci conoscevano già, ma non sei mai conosciuto quanto basta. Da noi la comunicazione è vissuta come un racconto veritiero di quello che facciamo tutti i giorni. I nostri profili social sono una sorta di diario quotidiano e questa cosa ci diverte pure. Tutti i canali digitali hanno come punto di riferimento il sito ufficiale e questo ci ha regalato dolcissime soddisfazioni. In questi anni, abbiamo visto risultati concreti dallo shop online e dalle visite in pasticceria, e abbiamo conquistato diversi premi legati alla comunicazione digitale.
Quali servizi offrite tramite i canali digitali e con quale riscontro? Quali altri servizi vorreste eventualmente introdurre in futuro?
Curiamo molto lo shop online presente sul nostro sito ufficiale, dove inseriamo una serie di prodotti che vendiamo tutto l’anno, anche se i momenti più importanti per la vendita online sono ovviamente il Natale e la Pasqua. L’e-commerce in questi anni ha conosciuto una crescita importante, in termini di numeri e fatturato, e credo che quest’anno il trend si svilupperà ancora di più, perché la vendita in negozio, purtroppo, sarà molto condizionata dalle limitazioni agli spostamenti. Il nostro shop online è operativo da una decina d’anni e funziona molto bene, perché è il fulcro di una strategia di comunicazione digitale multicanale e coordinata che coinvolge anche i social e la newsletter. In particolare abbiamo riscontrato risultati molto positivi dalle campagne via email, che ci portano ad avere un aumento del 30-35% delle vendite nei giorni di invio. Cerchiamo di ottimizzare la nostra proposta usando più canali per intercettare tipologie diverse di utenti. Da anni spediamo in tutta Italia e anche all’estero: sono tantissimi turisti che vengono ad Amalfi da tutto il mondo e una volta tornati a casa ci contattano per fare un ordine. Per il futuro abbiamo tanti altri progetti: per esempio, stiamo lavorando per creare uno shop online anche su Facebook.
La situazione che stiamo affrontando come ha cambiato la vostra strategia di comunicazione digitale, se l’ha cambiata?
Non è cambiata molto, perché sulla comunicazione digitale abbiamo investito già in tempi non sospetti. Quello che è cambiato è il nostro approccio, soprattutto sui social. Abbiamo percepito che le persone costrette a restare a casa hanno voglia di condividere e di partecipare, e noi possiamo tenere loro compagnia attraverso i nostri contenuti. Abbiamo quindi aumentato i video in diretta, per condividere i momenti di lavoro quotidiano e raccontare qualche aneddoto: alle persone piace, si sentono partecipi, si distraggono un po’ dalla quotidianità. Al di là degli aspetti commerciali, attraverso la comunicazione rivendichiamo anche un ruolo “sociale”.
Quali elementi avete voluto inserire nel sito e in generale nella comunicazione digitale per rispecchiare al meglio l’immagine del vostro locale?
La nostra filosofia è, da sempre, innovare, ma nel solco della tradizione. Questo è molto importante, in qualsiasi decisione che prendiamo. Anche nella scelta di un colore per la grafica del sito, nell’attivazione di una campagna social, nella realizzazione di un video, sentiamo la responsabilità di essere sempre fedeli alla nostra identità. Non possiamo mai ignorare il fatto che abbiamo alle spalle 200 anni di tradizione, abbiamo dei vincoli morali e non. Abbiamo riflettuto molto su questo. Come potevamo conciliare la comunicazione digitale con il fatto che Pansa è un’istituzione? Con intelligenza, con cautela e grande rispetto. Il nostro passato importante e la nostra location sono dei valori aggiunti, che cerchiamo di mettere in risalto anche nella comunicazione.
Chi segue la comunicazione digitale all’interno della pasticceria? Vi appoggiate a un’agenzia esterna del tutto o in parte?
Non ci appoggiamo a un’agenzia esterna: seguo io personalmente la comunicazione, avvalendomi della preziosissima collaborazione di un gruppo di lavoro formato da professionisti specializzati in ambiti specifici (grafica, fotografia, programmazione). Ciascuno sa perfettamente quale sia il proprio ruolo e lavoriamo insieme ai contenuti da pubblicare, condividendo le idee per arrivare al risultato migliore.
La comunicazione digitale come mezzo per esportare in tutto il mondo la rinomata tradizione dolciaria di famiglia. Attraverso i social e i canali di vendita online, durante tutto l’anno, Nicola Pansa riesce così ad esaudire i desideri di una clientela internazionale. La stessa che, insieme ai fratelli, delizia nel locale storico incorniciato dalla suggestiva e celeberrima piazzetta di Amalfi.